mercoledì 24 ottobre 2007

Appello a tutti i movimenti anti CASTA: uniamo le forze!

L’On. Vincenzo Visco prima contribuisce in modo determinante e ostinato a rovinare le nostre aziende, a causare il declino economico del paese (con i suoi “studi di settore” e “Irap” costringe tanti imprenditori a pagare sino al 75% di tasse, con punte sino al 227%!) poi piange lacrime di coccodrillo. Nel corso del dibattito su “La cultura economica del partito democratico” insieme a Walter Veltroni e Pierluigi Bersani ha dichiarato: “L’Italia è chiaramente un Paese in declino, da dieci anni cresce meno della media europea. E’ oberato da debiti. Il Paese necessita di un messaggio di verità che sino a oggi le classi dirigenti, spaventate o inconsapevoli, non hanno saputo dare”.
In mezzo ad una marea di politici che sanno solo fare risse indecorose in quanto il loro unico scopo è quello di riuscire a mettere le mani sulla montagna di tasse che noi paghiamo, allo scopo di gestire la spesa pubblica nel modo clientelare che tutti noi sappiamo, dobbiamo riconoscere che almeno Visco non ha usato falsi giri di parole ma ha avuto il coraggio di ammettere che l’Italia è allo sbando. Gli indicatori più accreditati ormai sono concordi nell’attribuire al nostro paese il 41° posto nella gradutoria mondiale dei paesi più competitivi. Ricordiamoci che una volta eravamo nei primi cinque. Ci rendiamo conto che tutti ci passano avanti e presto saremo in compagnia dei paesi del terzo mondo? Come abbiamo fatto a finire così?
Non ditemi che tutte le colpe bisogna farle risalire alla partitocrazia dissennata che si è impadronita di tutto, mezzi di comunicazione, associazioni di categoria, sindacati dei lavoratori, sistema bancario, istruzione, ecc. ecc. E’ vero, tutto è asservito alle segreterie dei partiti politici. Persino le elezioni ormai sono una farsa. Gli elettori cosa decidono?
Prodi o Berlusconi. Bella lotta stabilire quale dei due è il peggiore! Tutti e due sono campioni dei partiti della spesa, altro che buon governo!
E noi? Proviamo a fare un po’ di autocritica, o no?
Se i disonesti si sono impadroniti di tutti i poteri noi dove eravamo? A discutere tra Prodi e Berlusconi! A fare solo critiche che non portano da alcuna parte!
Io mi auguro che la parte più sana del paese, quella più laboriosa, quella degli imprenditori che nonostante tutto riescono ancora a portare avanti le loro attività, quella dei lavoratori dipendenti che continuano a fare il loro dovere nonostante le tante fatiche per arrivare alla fine del mese, che questa Italia la smetta di perdersi in critiche sterili e incominci seriamente a pensare in modo più costruttivo.
Noi dobbiamo creare un grande movimento che sia a favore del liberismo e si schieri apertamente contro lo statalismo, contro il partito trasversale della spesa pubblica.
Sappiamo che il movimento decidere.net dice le stesse cose che diciamo noi Solo che loro lo dicono meglio di noi, con termini più appropriati. Per uscire da questa situazione disastrosa hanno avanzato proposte complete e articolate, meglio delle nostre. Continuiamo a discutere sul fatto che Capezzone ha un passato di radicale o vogliamo parlare di cose concrete da fare?
Io mi auguro che i vari movimenti spontanei trovino il coraggio di accantonare tante piccole gelosie e che il buon senso ci faccia convergere tutti in un grande, grandissimo movimento che sappia dare una speranza alla parte onesta del paese e che costringa i parassiti ad andare a lavorare se non vogliono morire di fame.
Se tutti i movimenti non si uniscono, dobbiamo rassegnarci a tenerci Visco, Mastella e tutti gli altri. Un magistrato di Catanzaro scopre che Mastella è implicato nel malaffare? Nessuna paura per la Casta: viene trasferito il magistrato! Andiamo avanti così?
Troviamoci con Pagliarini e Capezzone domenica 28 alle ore 17.00 presso lo Starhotels Cristallo Palace Via Betty Ambiveri n. 35 a 100 metri dall’uscita dell’autostrada a Bergamo e vediamo come bloccare il declino economico e morale del Paese.


Giovanni Morstabilini
Bergamo, 21 ottobre 2007
Comitato “Meno sprechi, Meno Tasse”
Via San Francesco d’Assisi, 1 24121 Bergamo
Tel. 035 271105 Fax 035 4178997
www.bastasprechi.org

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page